AFRICA/CONGO RD -Sono tre le versioni dell’attentato di oggi a Bukavu

giovedì, 27 febbraio 2025


Kinshasa (Agenzia Fides) - “Sappiamo che vi sono dei morti ma non quanti” riferiscono all’Agenzia Fides fonti della Chiesa da Bukavu, dove oggi, 27 febbraio, è esplosa una bomba durante un comizio organizzato dalle “nuove autorità” insediata dall’M23, il movimento ribelle che ha preso il capoluogo del Sud Kivu il 16 febbraio.
“Chi ha fatto questo? Per ora sono tre le versioni. La prima, riferita da un uomo del posto, parla di un kamikaze che voleva farsi saltare insieme al convoglio dei capi dell'AFC - M23, ma le bombe hanno tardato ad esplodere, il convoglio è passato, è sono morte persone innocenti” dice la fonte.
La seconda versione riporta che l’incontro organizzato in Place de l'Indépendance a Bukavu da Corneille Nanga, il coordinatore dell’AFC (Alleanza del Fiume Congo, l’ala politica dell’M23) , si è trasformato in tragedia, quando è degenerato un violento alterco tra un soldato dell'M23 e alcuni civili.
L'incidente è scoppiato in seguito a tesi scambi e aspre critiche tra i sostenitori di Corneil Nanga e un gruppo di giovani combattenti della resistenza che avevano denunciato i discorsi ritenuti mendaci dal coordinatore dell'AFC. Mentre la tensione aumentava, un soldato delle forze M23, che stava partecipando all'incontro, ha lanciato una granata in mezzo alla folla, scatenando il panico generale.
L'esplosione ha causato vittime, uccidendo diverse persone all'istante e ferendone altre, alcune delle quali in gravi condizioni.
Infine c’è la versione riportata da RFI (Radio France International), secondo la quale sono avvenute due esplosioni, due minuti dopo la fine del comizio di Nangaa. Forse ordigni posti vicino alle casse acustiche. E naturalmente l’M23 accusa Kinshasa di essere dietro l’attentato. (L.M.) (Agenzia Fides 27/2/2025)


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