AMERICA/VENEZUELA - “Paese, persona, verità, giustizia, stato di diritto, libertà e pace”: l’impegno dei vescovi per il Giubileo

venerdì, 17 gennaio 2025

Caracas (Agenzia Fides) - Il Venezuela continua a vivere una delle peggiori crisi economiche e sociale della storia. Attualmente l’82% dei venezuelani vive in povertà e il 53% si trova in condizioni di povertà estrema. Secondo l’Altro commissario delle Nazioni unite per i rifugiati, a causa della povertà, delle disuguaglianze e della repressione politica 7,7 milioni di venezuelani hanno lasciato il Paese, su una popolazione complessiva di 28 milioni di persone, nella seconda metà dello scorso decennio.

In questo drammatico contesto, a una settimana dall’insediamento del Presidente Nicolas Maduro, non è mancato l’appello dei vescovi della Conferenza episcopale venezuelana che hanno invitato tutti a “mettere il bene comune davanti agli interessi particolari o di partito, a superare la tentazione di rimanere indifferenti di fronte agli eventi nazionali e all’utilizzo della persecuzione per ragioni politiche”, affinché “ciascuno di noi contribuisca, secondo le proprie capacità e responsabilità, a dare risposte alla difficile situazione che stiamo vivendo oggi”.

All’inizio di questo Anno Santo i presuli hanno ribadito il loro impegno “ad accompagnare il popolo venezuelano nelle sue gioie e nelle sue sofferenze, e a contribuire, mediante l’azione evangelizzatrice quotidiana, a far sì che nel Paese regni il rispetto per la dignità delle persone. Paese, persona, verità, giustizia, stato di diritto, libertà e pace”.

Tredici Paesi dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa) hanno respinto l'insediamento di Maduro come presidente del Venezuela per mancanza di legittimità democratica. Il presidente venezuelano, al potere dal 2013 e in carica per altri sei anni, si è insediato lo scorso 10 gennaio 2025.

(AP) (Agenzia Fides 17/1/2025)


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