Nnewi (Agenzia Fides) – Aveva terminato il tirocinio da appena due mesi padre Tobias Chukwujekwu Okonkwo, sacerdote-farmacista ucciso a colpi di pistola in strada da un gruppo di uomini la sera del 26 dicembre 2024. Freddato mentre percorreva la Onitsha-Owerri Expressway, a Ihiala (sud-est della Nigeria), padre Tobias dirigeva diverse strutture sanitarie locali, come scuole di infermieristica, ostetricia e il laboratorio medico presso l’Ospedale Nostra Signora di Lourdes di Ihiala.
Una vita“spesa al servizio degli altri e dal grande impatto sociale iniziata subito dopo l’ordinazione sacerdotale, avvenuta nel luglio del 2015”. Con queste parole padre Tobias è stato ricordato dal Vicario generale della Diocesi cattolica di Nnewi, Anichebe Ezeobata, durante l’omelia pronunciata nelle scorse ore in occasione dei suoi funerali, celebrati in forma solenne nella cattedrale di Nnewi, città dello Stato di Anambra, a tre settimane dall’omicidio.
Alla cerimonia funebre, presieduta dal Vescovo della Diocesi di Aguleri, Denis Isizoh, e concelebrata dal Vescovo della Diocesi di Nnewi, Jonas-Benson Okoye, e dal Vescovo ausiliare della Diocesi di Portharcourt, Patrick Eluke, erano presenti centinaia di persone, molti sacerdoti e suore di diverse congregazioni religiose, così come i familiari e gli amici. Ai solenni funerali hanno preso parte, tra gli altri, anche diversi esponenti politici.
Il Vicario generale Ezeobata, che ha tenuto l’omelia, ha ricordato il grande impegno che padre Tobias ha messo “nello svolgere il suo breve pellegrinaggio sulla terra, tanto da ritagliarsi un posto di rilievo a livello sociale riconosciuto da tutti”.
Terminata la funzione, padre Tobias, il cui feretro era portato a spalla da altri sacerdoti, è stato sepolto negli spazi della Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione a Nnewi. (F.B.) (Agenzia Fides 18/1/2025)