AMERICA/CILE - “Gesù ha chiamato voi, non ditegli di no”: prima Giornata nazionale della gioventù

sabato, 25 gennaio 2025

La Serena (Agenzia Fides) – “Apriamo tutti i nostri cuori. Voi, soprattutto i giovani, aprite i vostri cuori a Gesù. Fatelo, non abbiate paura, perché il Signore ha bisogno di voi oggi; ha bisogno di tutti noi oggi”. Si è espresso così il vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di La Serena, Henry Joseph Balzán, rivolgendosi ai giovani radunati per la prima Giornata Nazionale della Gioventù cilena. Il presule ha esortato i giovani a riflettere su chi sono oggi gli emarginati e a diventare strumento di inclusione e sostegno, seguendo l'esempio di Gesù, e li ha incoraggiati ad aprire il loro cuore per aiutare chi ne ha più bisogno.

“Il Signore vuole che il vostro cuore sia disposto ad aiutare gli emarginati di oggi, a cercarli, ad includerli e a dare loro una mano di salvezza. Gesù ha chiamato voi, vuole lavorare attraverso voi. Non ditegli di no” rimarca Balzán.

L’appuntamento inaugurale per migliaia di giovani è stato il 22 gennaio, data di inizio di quasi una settimana di incontri, dialoghi di speranza, azioni di solidarietà e celebrazioni artistiche e culturali, che si svolgono nelle città di La Serena e Coquimbo fino a domenica 26 gennaio.

La messa inaugurale della Giornata, presieduta dal vescovo ausiliare di La Serena, concelebrata insieme ad una ventina di vescovi e altrettanti sacerdoti di diverse diocesi, è stata animata da eventi musicali. “L'anteprima musicale ha voluto caricare di energia una celebrazione che vuole essere un'esperienza che rimarrà impressa nel cuore di migliaia di giovani provenienti da tutto il Cile che si riuniscono, da Arica alla Terra del Fuoco, per festeggiare insieme fede, fratellanza e speranza”, hanno affermato gli organizzatori in una nota pervenuta all’Agenzia Fides.

Il vescovo Balzán, membro della Commissione nazionale della Giornata, nel suo discorso di benvenuto ha sottolineato il fatto di celebrare l'inizio della giornata nella festa della giovane Beata Laura Vicuña, nata a Santiago del Cile, alunna nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che all’età di tredici anni offrì la sua vita a Dio per la conversione della madre. Fu beatificata da Giovanni Paolo II il 3 settembre 1988. Il presule ha inoltre rimarcato che questo evento della Chiesa cattolica in Cile si svolge nel contesto dell'inizio del Giubileo indetto da Papa Francesco, il cui motto rientra in quello della giornata: "GNG 2025, Giovani pellegrini della speranza”.

L’evento è stato connotato da agenda molto intensa. Dopo l’inaugurazione del 22 gennaio, il 23 gennaio gli incontri hanno avuto come focus la figura di "Gesù è la nostra speranza" oltre alla celebrazione di messe in ciascuna delle parrocchie che accolgono gruppi di pellegrini. Oggi, 24 gennaio sarà all’insegna dei “Testimoni di Speranza”, in linea con le missioni di solidarietà che i giovani hanno svolto in mezzo alle diverse realtà dei territori parrocchiali in cui sono stati accolti. La giornata di oggi, sabato 25 viene animata dal motto "Voi siete la luce sul nostro cammino", e i giovani si incontrano per le ultime celebrazioni eucaristiche nelle loro comunità parrocchiali, prima di trasferirsi al Faro Monumentale di La Serena, dove si celebra la Veglia di adorazione eucaristica. Infine, domenica 26, si tiene una giornata di "festa e ringraziamento", con l'Eucaristia conclusiva al Faro Monumentale.

(AP) (Agenzia Fides 25/1/2025)


Condividi: