ASIA/INDONESIA - Nell’isola di Flores un nuovo momento storico della presenza missionaria dei Camilliani

martedì, 21 gennaio 2025

LG

Maumere (Agenzia Fides) – L’anno Giubilare 2025, da poco iniziato, ha già regalato il dono di nuove speranze ai Camilliani, MI, dell’Indonesia con l’ordinazione di 5 giovani sacerdoti marcando così un nuovo momento storico della loro presenza missionaria.

“Domenica 19 gennaio 2025, nel Seminario Camilliano di Maumere, isola di Flores, Ewaldus Sedu, vescovo della diocesi, ha ordinato 5 nuovi sacerdoti facendo arrivare a 19 il numero di sacerdoti locali nel grande paese asiatico in soli 15 anni di presenza” racconta all’Agenzia Fides p. Luigi Galvani, MI, pioniere della missione nell’isola di Flores. Le ultime ordinazioni sacerdotali sull’isola risalgono al mese di luglio 2024 (vedi Agenzia Fides 30/7/2024)

“Indubbiamente – prosegue – i Camilliani come decine e decine di congregazioni maschili e femminili sono giunti nel paese negli ultimi due decenni con grande entusiasmo e desiderio di offrire il loro contributo apostolico alla Chiesa Cattolica indonesiana che vive tutt’ora un incoraggiante momento di grazia in numero di vocazioni sacerdotali e religiose.

“L’isola di Flores, in particolare, sembra divenuta la miniera preziosa in questo campo – rimarca p. Luigi. A Maumere, città più popolata dell’isola, si trova il Seminario Teologico più grande della Chiesa cattolica con circa 1500 studenti provenienti da cinque diocesi di varie congregazioni religiose (Vedi Agenzia Fides 15/7/2017). Il vescovo Sedu nei sei anni di sua presenza in diocesi ha avuto il privilegio di ordinare 450 nuovi sacerdoti. Veramente una straordinaria buona notizia per tutta la Chiesa mondiale. Tra questi alcune decine sono stati inviati come missionari in vari paesi.”

Il missionario precisa anche che nel corso di questo anno Giubilare, i Religiosi Camilliani celebrano un altro evento significativo: 450 anni della conversione del loro Fondatore San Camillo de Lellis. “Conquistato dall’amore di Cristo ha trasformato radicalmente la sua vita dedicandosi al servizio totale verso i malati e i poveri. Sicuramente l’esempio del Fondatore darà più coraggio, buona volontà e nuovo entusiasmo ai giovani Camilliani Indonesiani di espanderne la presenza missionaria e così realizzare il sogno di San Camillo di divenire ‘segni di speranza’ per un numero sempre maggiore di malati e di poveri da amare e servire.

(AP) (Agenzia Fides 21/1/2025)


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