AFRICA/KENYA - “Non sappiamo da dove provengano le enormi somme di denaro donate alle Chiese dai politici e per questo dovremmo preoccuparci” afferma il Vescovo di Nakuru

Nairobi (Agenzia Fides) - "Non facciamo in modo che la Chiesa sia vista come beneficiaria finché le scuole non hanno libri, gli ospedali non hanno medicine e i dottori e gli insegnanti non sono pagati" ha affermato Cleophas Oseso Vescovo di Nakuru, nella sua omelia per il mercoledì delle Ceneri, riferendosi alle donazioni da parte dei politici alle diverse Chiese presenti in Kenya.
“Non sappiamo da dove provengano le enormi somme di denaro donate alle Chiese dai politici e per questo dovremmo preoccuparci” ha avvertito il Vescovo di Nakuru.
Ricordando l’insegnamento evangelico (“Ma quando tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra quel che fa la destra” Mt.6,3), Mons. Oseso invita i politici a cessare di annunciare o rendere pubblico l'importo donato alle diverse chiese. “"Le donazioni devono essere fatte in segreto per garantire che siano genuine e non un modo per fare campagna elettorale o per mettersi in mostra”.
Le affermazioni del Vescovo di Nakuru sono state pronunciate mentre il Kenya vive una profonda crisi economica. Proprio oggi 7 marzo, l’associazione degli ospedali privati ha decretato la fine della sospensione dei servizi delle strutture affiliate per protestare per i mancati rimborsi da parte dello Stato. (L.M.) (Agenzia Fides 7/3/2025)

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