AFRICA/CAMERUN - I Vescovi propongono un codice elettorale in vista del voto presidenziale

martedì, 1 aprile 2025 elezioni   vescovi  

Yaoundé (Agenzia Fides) – “Integrità, umiltà, modestia e leadership morale”. Sono queste le qualità che deve avere il candidato ideale alle prossime elezioni presidenziali di ottobre, tracciato dai Vescovi del Camerun.
Nella lettera pastorale letta in una conferenza stampa da Mons. Paul Nyaga, Segretario Generale della Conferenza Episcopale del Camerun, si sottolinea inoltre che il futuro Capo dello Stato “non deve utilizzare il suo potere per arricchirsi o sottomettere la popolazione” e “deve essere capace di solcare l’intero Paese, visitando ogni regione almeno una volta durante il suo mandato”. In questo modo sarà capace di “comprendere i bisogni e i desideri dei camerunesi”.
Nel loro messaggio i Vescovi ricordano che sebbene “il processo elettorale in Camerun è regolato dalla Costituzione e dal Codice elettorale del 2012, i partiti di opposizione e la società civile nel nostro Paese continuano a criticare il processo elettorale per la sua mancanza di trasparenza, giustizia ed equità”. “Noi stessi da tempo sottolineiamo le necessità di una riforma del sistema elettorale e di quello del finanziamento delle campagne elettorali”.
I Vescovi inoltre mettono in evidenza le problematiche già riscontrate nelle precedenti elezioni: “violenze durante le campagne elettorali; candidati non ben accetti in alcune circoscrizioni; registri elettorali manomessi; compravendita di voti”.
Per porre fine a questo stato di cose, i Vescovi propongono “un codice di condotta elettorale” definito come “una serie di regole, di comportamenti mirati a contribuire alla creazione di condizioni favorevoli all’organizzazione di elezioni giuste, libere, credibili e trasparenti”. A inizio anno la Conferenza Episcopale camerunese aveva lanciato l’allarme sulla pressione fiscale eccessiva che ha un forte impatto sui cittadini senza che questi ultimi ricevano in cambio dallo Stato servizio essenziali decenti come strade o la sanità (vedi Fides 15/1/2025).
Il Camerun è governato dal 1982 dal Presidente Paul Biya che, nato nel 1933, è il decano dei Capi di Stato africani. Biya, il cui stato di salute aveva destato qualche apprensione tra settembre e ottobre (vedi Fides 16/10/2024 e 22/10/2024), non ha ancora reso noto se si ricandida al prossimo scrutinio. (L.M.) (Agenzia Fides 1/4/2025)


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