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di padre Massimo Miraglio*
Pourcine Pic Makaya (Agenzia Fides) - Alla scuola elementare e materna di Pourcine Pic Makaya ogni mattina 250 bambini arrivano a piedi dalle diverse località disseminate nel pianoro, nel quale si trova il villaggio. C’è chi arriva dalle località a valle ed ogni mattina si cimenta nel risalire per un’oretta una impervia mulattiera che diventa molto scivolosa dopo qualche goccia di pioggia o l’abbondante rugiada notturna. Altri bimbi poi, arrivano dalle località a monte del pianoro e in questo caso i pericoli sono maggiori perché oltre alle forti pendenze si aggiunge lo stato disastroso dei sentieri che in molti punti si riducono a tracce su strapiombi pieni di rocce.
“Ogni mattina alle 7:30 mi piazzo all’ingresso del cortile della scuola per accogliere i nostri giovani eroi, dai 4 ai 14 anni, molti dei quali si presentano puntuali all’appuntamento e vestiti di tutto punto (nei limiti delle loro possibilità!), e con gioia constato che anche i piccoli che arrivano dalle località più lontane hanno avuto il tempo di darsi una lavata alla fontana pubblica e di indossare l’uniforme della scuola. In queste condizioni essere severo con i ritardatari non è facile … ‘Sei in ritardo Jean?’ ‘Tu lo sai, Padre, io abito a Loran, la mamma questa mattina presto mi ha mandato prima alla sorgente per prendere l’acqua e poi ho portato la capra al pascolo… e poi il sentiero è molto scivoloso’. Sono solo le 8:30 del mattino, penso in cuor mio, e questo bambino di 7 anni ha già fatto un sacco di lavoro e di chilometri a piedi!”
“Ammalarsi a Pourcine Pic Makaya è una sciagura che bisogna cercare di evitare, l’ospedale è irraggiungibile ed è riservato ai casi più gravi che vengono portati a braccia su una barella fino al fondovalle (6 ore a piedi) e poi … su una moto oppure se si ha la fortuna di incontrare una delle rarissime auto di passaggio si può sperare di arrivare all’ospedale di Jérémie, spesso però tanti muoiono lungo il percorso.”
La malattia, soprattutto se non si tratta di cose troppo gravi, a Pourcine Pic Makaya viene trattata con la medicina tradizionale che unisce l’uso delle piante officinali a rituali e credenze più difficili da capire. In molti casi questa medicina si dimostra efficace e risolutiva ma ci sono situazioni che per la loro gravità necessitano cure immediate e la presenza di un personale medico; in questo caso continuare a somministrare delle pozioni e fare cerimonie di guarigione spesso porta in breve tempo alla morte.
“In questi ultimi mesi diverse persone sono salite alla Casa del Padre a causa di queste ‘false credenze’, alimentate dalle sette. A Pourcine Pic Makaya la casa del Parroco è diventata il punto di riferimento per tutti coloro che si ammalano che sia un mal di denti, una bronchite oppure una ferita da medicare … per non parlare poi dei bambini della scuola: parassitosi, febbre, tosse, ferite ed alcuni poi, con tanta speranza nei loro cuori, arrivano da località molto lontane per cercare una soluzione a problemi di salute anche gravi. Al momento quello che è possibile fare è gestire i sintomi ed aiutare la persona ad arrivare al fondovalle dove con tanta fortuna potrà forse arrivare in ospedale. Ogni volta sono meravigliato nel vedere come una persona in pessime condizioni di salute riesca ad affrontare un viaggio così faticoso e difficile, arrivano in Parrocchia febbricitanti oppure gravemente feriti e si qui partono per raggiungere l’ospedale. Un popolo di eroi.”
“Nel 2024 ed in questa prima parte del 2025 alcuni passi sono già stati fatti per migliorare le condizioni di vita della Comunità locale (vedi Agenzia Fides 5/3/2025). Nel corso del 2025 continueremo su questa strada, malgrado le enormi difficoltà del Paese, partiremo con il progetto di alfabetizzazione rivolto agli adulti, i lavori di manutenzione in alcuni tratti dei sentieri e delle mulattiere della zona, il secondo tratto dell’acquedotto e la messa in sicurezza di due altre sorgenti, il vivaio del caffè. Rimane la sfida più grande: costruire un piccolo ambulatorio per andare incontro ai grandi bisogni di salute della popolazione.”
(Agenzia Fides 15/4/22025)
* Padre Massimo Miraglio è un missionario dell’Ordine dei Ministri degli Infermi, Camilliano, parroco di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso a Pourcine Pic Makaya.
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