Lahore (Agenzia Fides) - "Papa Francesco è sempre stato una voce vibrante di pace, fratellanza e unità", hanno affermato i leader musulmani e cristiani durante uno speciale incontro di preghiera organizzato il 22 aprile da padre Asif Sardar, vicario generale dell'arcidiocesi di Lahore. Alla notizia della morte di Papa Francesco le chiese in Pakistan si sono riempite di fedeli che hanno iniziato una preghiera incessante. E sono giunti messaggi di condoglianze ai Vescovi, ai sacerdoti, ai religiosi, ma anche ai comuni fedeli: i capi musulmani, gli imam, le autorità civili hanno espresso i loro sentimenti di affetto ma anche semplici credenti musulmani hanno voluto manifestare ai cristiani , loro vicini di casa, solidarietà e vicinanza per la perdita di un Pastore che ha lasciato un'impronta nel cuore di tutti.
I leader musulani in Pakistan hanno voluto onorare il Papa ricordandolo con gratitudine come apostolo del dialogo tra le religioni , una via per costruire relazioni pacifiche e disinnescare l'odio e l'intolleranza.
Resterà una pietra miliare nei rapporti con l'islam, hanno detto, il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune, noto anche come "Dichiarazione di Abu Dhabi" , firmata il 4 febbraio del 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar. Quel testo resta "un potente un invito a riscoprirsi fratelli per promuovere insieme la giustizia e la pace, garantendo i diritti umani e la libertà religiosa", hanno ricordato i capi religiosi pakistani "e rappresenta un'eredità che porteremo sempre nel cuore".
(PA) (Agenzia Fides 23/4/2025)